Tempo di lettura: 3’.
Complice il Generale Agosto e la strana data delle elezioni, i social in Italia stanno per diventare estremamente pericolosi per la democrazia.
Cassandra, dato il suo mestiere di profetessa, deve preoccuparsi delle sciagure. E quindi, dopo aver gentilmente chiesto ed ottenuto dal Presidente Mattarella che spostasse le elezioni dall’inizialmente ipotizzato 2 ottobre al 25 settembre, al fine di non interferire con il regolare svolgimento di e-privacy XXXI @Roma che si terrà appunto il 29 e 30 settembre ha adesso il dovere di preoccuparsi, come tutti i cittadini italiani dovrebbero, delle elezioni.
Infatti queste elezioni si svolgeranno in condizioni mai viste per le elezioni della Repubblica Italiana.
“Perché — diranno i 24 insospettiti lettori — cosa può preoccuparci ancora di più, per le prossime elezioni, della contemporaneità tra grave situazione economica, pandemia, cambiamento climatico e stato di guerra? Forse Cassandra prevede un altro asteroide in arrivo, che ci farà fare la fine dei dinosauri?”
No, per fortuna a Cassandra non risulta nessun asteroide in arrivo, che comunque sarebbe una soluzione, e non un problema.
Semplicemente si è resa conto che per queste importanti elezioni, dato il periodo agostano in cui mai prima d’ora si sono tenute elezioni politiche, la propaganda e l’informazione televisiva non avranno un’influenza significativa sull’elettorato.
E nemmeno l’avranno i giornali e la carta stampata in generale, poco utilizzati in spiaggia, dove non potranno giocare un ruolo propagandistico paragonabile a quello di elezioni passate e più “normali”.
E questo i decisori politici lo sanno benissimo.
Persino da noi l’affaire Cambridge Analytica ed i suoi comprovati ed efficacissimi risultati sull’elezione di Trump del 2016 e sul referendum riguardo la Brexit non sono sfuggiti agli addetti ai lavori.
Le comunità sociali e le società di analisi e manipolazione che operano attraverso di esse sono più floride che mai, e sempre in attesa di nuovi clienti.
E per questo che i social, e più precisamente i meccanismi di manipolazione che essi consentono di realizzare, saranno probabilmente decisivi per la definizione del prossimo Parlamento e del prossimo governo.
Non si tratta di un’esagerazione.
Ricordiamo a coloro che avessero vissuto gli ultimi otto anni su un albero, e ne fossero appena discesi, che è possibile manipolare singolarmente ogni individuo che usi i social come mezzo principale di informazione, influenzandone in maniera tanto efficace quanto assolutamente impercettibile una specifica decisione, in questo caso per chi votare.
E non si tratta dell’uso propagandistico delle Fake News, la manipolazione individuale delle menti viene fatta altrettanto bene, anzi meglio, con notizie vere.
Non si tratta delle opinioni paranoiche di Cassandra ma di metodi reali, il cui utilizzo è ormai scritto nella storia, che sono regolarmente in vendita sul mercato, e la cui efficacia è stata dimostrata a tutti per l’appunto, nel 2016. Il dibattito all’epoca fu ampio e diffuso, con uscite sui media generalisti in prima serata, poi tutto si è smorzato e da allora tutto tace.
Nessun accordo per vietare queste manipolazioni è mai stato raggiunto, e quindi chiunque abbia abbastanza soldi e volontà ha da allora potuto utilizzare, ed userà anche domani, i social per influenzare gli individui senza che possano accorgersene.
Suggerisco ai dubbiosi di andare a ricercare maggior dettagli negli archivi di Cassandra Crossing, perché oggi Cassandra non è interessata a convincere di questi fatti storici chi fino ad oggi se ne è disinteressato o non ci ha creduto.
Oggi invece Cassandra fornirà una soluzione semplice, perfetta ed infallibile per annullare qualsiasi possibilità di manipolazione della vostra mente per queste elezioni politiche.
Prendete una busta ed un foglio di carta.
Fate finta che oggi sia il 25 settembre 2022.
Scrivete un messaggio a voi stessi, ordinandovi cosa dovete fare:
– se andare a votare o non andare a votare;
– andando a votare, se votare una scheda valida, annullare la scheda o votare scheda bianca;
– se esprimerete un voto valido, per quale partito o lista (non coalizione) voterete;
– se ci saranno da esprimere preferenze, se le esprimerete o meno;
– se esprimerete una preferenza, se per il capolista, per l’ultimo della lista o per una persona che già sapete si presenterà;
– se non sapete chi si presenterà ma volete esprimere una preferenza, scrivete una lista di nomi “papabili” che forse si presenteranno, e poi votate per il primo che effettivamente sarà nella lista che avrete prescelto.
Adattate pure a voi il messaggio. Ma scrivete istruzioni precise e dettagliate, che non ammettano deroghe, interpretazioni o scappatoie.
Fate con voi stessi voto solenne di seguirle fedelmente. Anche, e soprattutto, se tra due mesi vi sembrassero strane o non più aderenti alle vostre “nuove” opinioni.
Avete visto “Paycheck” di John Woo, o letto il racconto di Philip. K. Dick da cui è tratto?
Ecco, senza specchio ed artiglio temporali, ma solo con una semplice busta indirizzata a voi stessi, potrete per questa volta salvarvi.
Potrete annullare le sei settimane di condizionamento e manipolazione mentale via social che, statene certi, ci saranno e saranno pesantissimi.
Scrivete la vostra lettera subito, dedicandole la quantità di tempo che riterrete necessario.
Ma, ripeto, fatelo subito, avete pochi giorni di tempo, poi il balletto di Cambridge inizierà anche per le elezioni politiche 2022 e, almeno in campo elettorale, non sarete più padroni della vostra mente. Cassandra ha appena chiuso la sua busta.
Fatelo anche voi, e tagliate, anche se solo per questa volta, almeno questo filo ai burattinai.
Scrivere a Cassandra — Twitter — Mastodon
Videorubrica “Quattro chiacchiere con Cassandra”
Lo Slog (Static Blog) di Cassandra
L’archivio di Cassandra: scuola, formazione e pensiero
Licenza d’utilizzo: i contenuti di questo articolo, dove non diversamente indicato, sono sotto licenza Creative Commons Attribuzione — Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale (CC BY-SA 4.0), tutte le informazioni di utilizzo del materiale sono disponibili a questo link.
Per controllare la pressione arteriosa di regola si segnano su un foglio i valori rilevati in tre periodi della giornata. Le annotazioni effettuate in un periodo significativo consentono di valutare la gravità di una eventuale patologia.
Analogamente, se solo si predisponesse uno schema excel, con delle righe indicanti le tematiche politiche principali e con delle colonne intestate ai principali leader delle fazioni in competizione, potrebbe risultare molto interessante il quadro delle rilevazioni finali, vuoi per le inevitabili ripetute contraddizioni implicite, vuoi per le sovrapposizioni illogiche inter scambiate fra i capibastone …….. Il tutto da tenere aggiornato fino al 25 settembre, ma non necessariamente da mantenere – in questo caso – sigillato in busta chiusa.
Ahahahahahah!