La nuvola come metafora della vita

Tempo di lettura 1’. Tempo della fantasia? 

La realtà, nello spazio temporale relativo, cessa si esistere nell’attimo stesso in cui si manifesta.

La nuvola come metafora della vita.

Un’eterea concretezza che affascina e illude.

Un fenomeno che si manifesta in estetiche bianche e in gradazioni di grigio che si replicano, idealizzando tanti stati d’animo, livelli di purezza, umori.

Nel ciclo che accomuna le possibili vite, le forme assunte dalle nuvole ispirano e inducono alle fantasticherie, destinate, comunque e sempre, a sciogliersi in una lieve pioggia o in un fragore devastante d’uragano.

In ogni caso, saranno state solo e sempre nuvole passeggere di quel tempo, trasportate dal vento, delle quali, forse, ciascuno custodirà il ricordo.

Per l’aspetto più o meno originale che avranno assunto, per lo stato d’animo del momento e l’intervento bizzarro della fantasia, qualcuno, per tenere viva la visione, avrà magari anche conservato nella mente un’immagine.

Materializzandola in una foto ricordo, in memoria di qualcuno o di qualcosa.

Per chi volesse dilungarsi a osservare le mutazioni cromatiche che possono essere viste all’interno della “Nuvola di Fuksas”, in relazione alla diversa temperatura del colore della luce, dal giorno al tramonto, rimando allo slide show.

Buona luce a tutti!