Home Imprese&Lavoro Capolavori d’arte? Così da vicino non li avete mai visti

Capolavori d’arte? Così da vicino non li avete mai visti

1812
0

Quando si parla di valorizzazione del patrimonio artistico italiano, è essenziale la diffusione sempre più capillare della conoscenza dei suoi capolavori tra il grande pubblico, italiano o internazionale che sia.

I musei, le mostre, i libri, i media, la scuola sono gli strumenti principali, ma anche i più tradizionali per l’avvicinamento delle persone all’Arte.

La riproduzione delle immagini ad alta risoluzione e la loro diffusione attraverso il web, gli smartphone e altre tecnologie interattive sono una modalità sempre più utilizzata, per raggiungere tutti coloro che sono distanti dai luoghi delle manifestazioni, garantendo la più assoluta fedeltà al reale.

È l’operazione che da alcuni anni ha promosso Centrica, con la digitalizzazione high-res delle opere di interi musei, quali la Gallerie degli Uffizi, il Museo dell’Opera del Duomo, il Museo degli Innocenti, in Firenze. Ha fatto da apripista il progetto realizzato presso gli Uffizi, a partire dalla fondazione dell’azienda avvenuta nel 1999, con la digitalizzazione di oltre mille opere.

Le innovative tecnologie sviluppate da Centrica sono state via via concentrate in applicazioni utili non solo al grande pubblico, ma anche agli studiosi e agli esperti di restauro.

In questo video si possono apprezzare le caratteristiche delle opere, visualizzare i dettagli, compararli, misurarli, scoprire le correlazioni fra elementi di opere diverse, studiarli in profondità anche a distanza.

La tecnologia di Centrica è ormai ben nota anche all’estero. La stanno utilizzando ad Amburgo presso il Landesinstitut für Lehrerbildung und Schulentwicklung  ed è alla base di Digital Exhibition immersive e interattive che hanno toccato molti paesi.

Allo scopo di promuovere produzione e commercializzazione di questo tipo di esposizioni artistiche, Centrica ha fondato nel 2015 la start up innovativa VirtuItaly, iniziando con Uffizi Virtual Experience tenutasi alla Fabbrica del Vapore a Milano nel 2016.

Nel 2018 questa suggestiva forma di esposizione digitale si è estesa alla Firenze Rinascimentale divenendo Renaissance Experience: Florence and Uffizi, presso la Kunstkraftwerk di Lipsia, per essere poi è portata con successo al Red Cube di Shenzhen(Cina).

Centrica ha presentato in questi giorni durante la Milano Digital Week presso la Pinacoteca di Brera la prima versione di Brera Cloud.

Le opere digitalizzate includono: il Cristo morto di Mantegna, lo Sposalizio della Vergine di Raffaello, Il bacio e Pietro Rossi di Francesco Hayez, la Cena in Emmaus di Caravaggio, il Ritrovamento del corpo di San Marco di Tintoretto, la Pietà di Giovanni Bellini, il Cristo alla colonna di Donato Bramante, il Ritratto di Laura da Pola di Lorenzo Lotto.

Centrica è attiva anche nello sviluppo di app mobile. In questa area ha sviluppato la piattaforma cloud-app UBILIA® per la fruizione indoor/outdoor di informazioni multimediali di prossimità. L’ultima realizzazione sono “I luoghi di Cosimo”, progetto realizzato con l’Accademia delle Arti e del Disegno di Firenze, di georeferenziazione e descrizione dei luoghi caratterizzati dagli interventi sul territorio di Cosimo I de’ Medici.

Firenze e la Toscana diventano i protagonisti di un viaggio che è possibile compiere scaricando semplicemente Ubilia®, una App iOS/Android gratuita. Attraverso il proprio smartphone chiunque potrà reperire le informazioni essenziali relative alla presenza di Cosimo I percorrendo il territorio toscano. Curata da Carlo Francini, l’App permette l’accesso a contenuti storicamente e artisticamente validati da un nutrito gruppo di studiosi di varie università ed istituzioni.

Altre iniziative sono in corso di realizzazione come la digitalizzazione del fondo fotografico Acton presso Villa la Pietra, sede di New York University a Firenze.

Infine, nel 500^ anniversario della morte di Leonardo che ricorre quest’anno, Centrica ha reso disponibile la visualizzazione dell’audio-video guida interattiva, ad altissima risoluzione, de L’Annunciazione. La versione italiana è nella barra laterale di questo sito. Ne è stata prodotta anche una versione in lingua cinese.

Una sintesi di tutto questo si trova nel servizio televisivo https://vimeo.com/232300513, estratto della trasmissione Codice “La Vita è digitale”.
Previous articlePagamenti digitali: tra gorgheggi degli esperti e film già visti
Next articleScarica (gratis) un libro, leggilo e getta un seme

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here